Questo articolo non rientra esattamente nei nostri standard, è leggermente diverso, ma trovo comunque significativo poterlo pubblicare perché potrebbe essere d’aiuto a molti professionisti.

Sicuramente, molti di voi già lo conosceranno e lo useranno ampiamente, molti altri invece no e se per caso, invece, tutti quanti conoscono questo argomento pazienza, mi sono comunque divertito a scrivere questo articolo.

La mia esperienza nel marketing mi ha portato a capire 2 aspetti comuni a tutti:

1° – nel 2018 chiunque, ma davvero chiunque, dalla multinazionale all’artigiano, se non sfrutta il web è tagliato fuori dal mondo

2° – Ho notato che il 90% delle persone che apre un’attività propria (a volte anche aziende un po’ più strutturate) investono budget da 100, 150, 200.000 € se non di più ma nessuno di loro ne dedica una parte al marketing e, vogliate o no, anche in piccola misura è fondamentale. La risposta è sempre la solita, l’elettricista, i muratori, l’arredamento, i fornitori ecc. sono da pagare, al marketing ci pensiamo poi, forse.

Il risultato è che come tutti sapete non sempre si è fortunati e c’è subito il boom di clienti e, quando capiscono che non c’è l’affluenza che si aspettavano e annaspano ancora di più perché i guadagni non sono sufficienti a coprire le spese, allora pensano al marketing. Con una grande importante caratteristica comune: ora annaspo, i clienti scarseggiano, ho speso tutto per l’attività, quindi non ho più budget per il marketing, per favore fammi spendere poco.

 

Ora, che siate ristoratori, negozianti o serramentisti e posatori il discorso non cambia, per avere clienti dovete far sapere che esistete altrimenti vivrete di passaparola.

Il web marketing è un mondo estremamente complesso ma anche fantastico: con piccole iniziative e poco impegno potete avere grande visibilità, o comunque molta più di quanto ne avreste non facendo nulla.

So per certo che chi di marketing ne capisce poco e internet lo usa per scopi personali non comprende l’importanza e il valore di essere presenti online, so anche che molte persone non hanno ne voglia ne tempo per informarsi e capire come fare, quindi investo questo tempo per parlarvi una cosa talmente semplice quanto utile ripetendo che, se già la usate, potrete comunque sempre avere informazioni in più.

GOOGLE MY BUSINESS

A meno che non siate un’azienda il vostro business è di tipo locale, vi rivolgete cioè ad una cerchia di clienti che è circostante alla vostra zona di attività.

Pensateci: i negozi di vestiti, ad esempio, sono limitati ad un business di quartiere, se non passi davanti al negozio non saprai mai che in quella via vendono i vestiti che a te interessano, giusto? A meno che qualcuno non vi informi (passaparola, ma chissà quando) o il negozio non faccia pubblicità per far sapere anche a chi vive dall’altra parte della città che esiste.

Quello che il serramentista o l’artigiano in genere deve fare, quindi, è coltivare un proprio target a livello locale, nelle zone o paesi circostanti, perché tanto è inutile far sapere in Sicilia che esistete se installate finestre a Torino, no?

Per coltivare e far sapere che esistete non dovete per forza iscrivervi a Facebook, scrivere articoli ogni settimana, pubblicare foto, rispondere ai commenti, farvi un sito ecc. se sapete di non avere tempo e voglia per starci dietro.

Basta anche solo, per iniziare ad avere più fiducia in questi sistemi grazie ai risultati che vedrete voi stessi, far sapere a Google che esistete, al resto ci penserà lui.

Google MyBusiness è un sistema incredibilmente efficace per far sapere agli utenti che sono interessati, ad esempio ai  “serramenti”, che voi siete vicino alla zona dove loro stanno cercando.

Quando siete in giro e cercate “pizzeria” Google vi mostra tutte le pizzerie circostanti alla vostra posizione giusto? Queste pizzerie non sono su Google magicamente, sono state inserite dai proprietari creando una scheda MyBusiness che più sarà completa e ricca di contenuti corretti più sarà mostrata agli utenti da Google.

L’aspetto particolare è che magari le pizzerie che vengono indicate non sono nemmeno le migliori, sono semplicemente quelle che hanno fatto sapere a Google di essere lì!

Attraverso la compilazione della scheda azienda MyBusiness indicate a Google con precisione:

  • Chi siete
  • Cosa fate
  • In che giorni siete aperti e da che ora a che ora
  • In che giorni chiudete
  • I vostri contatti
  • Permettete alle persone di telefonarvi direttamente da Google
  • La vostra posizione esatta sulla mappa di Google
  • Le immagini esatte della vostra posizione (molto utile se ad esempio la vostra attività non è facile da raggiungere)

Ma soprattutto, anche se pensate non sia utile o non serva, permettete a Google di sapere che esistete, in ogni caso.

Quando una persona cercherà da casa o da telefono un prodotto, servizio o argomento inerente alla vostra attività comparirete anche voi e sempre più persone, anche se magari in quel momento non verranno da voi, sapranno comunque che lì vicino a loro c’è qualcuno che offre quel tipo di servizio.

La visibilità non è mai una cosa negativa, magari non triplicherete il fatturato, ma comunque vi rendete visibili in una situazione in cui senza sareste invisibili.

L’ESPERIMENTO SU UN PICCOLO ARTIGIANO

 

Un nostro caro cliente, ormai diventato amico, ci parlava in continuazione di quanto fosse complicato per lui ampliare i suoi contatti.

Ha inoltre espresso la sua poca fiducia nelle nuove tipologie di pubblicità e di quanto, come la maggior parte degli artigiani, avesse poco tempo e voglia di mettersi li ad imparare.

Per fargli capire cosa intendevo e fargli provare sulla sua pelle quanto sia importante pubblicizzare la propria attività gli ho proposto un esperimento:

“ti creo una scheda MyBusiness fatta per bene, tu non dovrai fare nulla se non lasciarla lì dov’è, tra un mese guardiamo insieme i risultati di questa semplice operazione e mi dirai cosa ne pensi”.

In 12 minuti cronometrati ho creato una scheda MyBusiness popolata con tutte le informazioni più importanti per la sua attività, indicando con precisione a Google tutte le informazioni necessarie, lasciando la scheda attiva per un mese.

Il proprietario non ha dovuto fare assolutamente nulla, ma proprio nulla, i risultati sono stati i seguenti:

PS: questi dati li potete visualizzare voi stessi proprio dalla sezione “Analitiche” della scheda MyBusiness, io non ho fatto altro che fare uno screen delle sue analitiche e inserirle nell’articolo.

La fetta di grafico in VERDE rappresenta il numero totale di persone che già conoscevano il negozio e cercavano informazioni come, ad esempio, il numero di telefono.

La fetta in BLU, invece, è il numero totale di utenti che in 1 mese hanno cercato su Google un prodotto, servizio o categoria inerente alla sua attività (quindi non per forza cercando direttamente un serramentista) hanno visto comparire anche il suo negozio nei risultati di ricerca.

Questo non significa che 1.142 persone sono entrate nel suo negozio, ma significa comunque che 1.142 persone, nelle sue immediate vicinanze o interessate a quella zona, hanno saputo che proprio lì c’è un serramentista. A me non sembra cosa da poco.

 

Nella seconda immagine invece potete notare un altro dato importante: le visualizzazioni totali della sua attività comparsa o sulla pagina di Google o su Google Maps sono state 5.989, in un mese.

Per fare chiarezza, visualizzazione non significa necessariamente che tutti quegli utenti hanno cercato e guardato proprio lui, ma è comunque un dato di fatto che 5.989 persone in 1 mese, cercando vai a sapere cosa su internet, hanno visto scorrersi davanti anche il nome della sua attività.

Non vi capita mai di camminare e ad un certo punto vedere un negozio, per esempio un panettiere, e pensare “ma pensa te c’è un panettiere qua non ci avevo fatto caso, magari dopo ci passo visto che lavoro qui vicino”

Funziona alla stessa maniera direi.

 

Ultima dimostrazione prima di concludere: ho caricato circa 6 o 7 foto della sua attività tra cui il suo laboratorio, la sua insegna e posizione in strada, alcuni suoi articoli, cose semplici, ci ho messo 3 minuti per organizzarle con il telefono.

Come ci dice Google stesso le sue foto, proprio le SUE, quelle scattate da me nella sua bottega, sono state visualizzate 1.956 volte in 1 mese.

Come già detto, lui non ha dovuto fare proprio nulla, ho creato una scheda e l’ho lasciata li al massimo lui si è aggiunto qualche foto ogni tanto ma nulla di più.

Rispetto a prima che non faceva nulla di nulla per pubblicizzarsi,questa piccolissima e semplice iniziativa gli ha fatto credere di più nelle nuove forme di comunicazione, quelle digitali, ma soprattutto gli ha fatto capire che qualche soldino o un pò di impegno in attività di questo genere male proprio non fanno.

 

Nel caso vi ihteressasse sperimentare, MyBusiness lo trovate qui: https://goo.gl/L8F36v

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